L’analisi tecnica nel Forex: uso e significato
Cos’è l’analisi tecnica
Quando si opera nel Forex, poter prevedere gli andamenti dei valori delle coppie o di altri asset è fondamentale per impostare le proprie strategie di trading. Per questo motivo gli analisti hanno realizzato una serie di metodologie di analisi che permettono di studiare, tramite i dati a disposizione, le possibilità dei mercati.
Tra queste metodologie vi è l’analisi tecnica, ossia l’analisi che, partendo dai dati storici del movimento di prezzi e volumi, permette di comprendere le possibilità a breve, medio e lungo termine.
Effettuare un’analisi tecnica nel Forex non è una cosa semplice né alla portata di tutti: i traders solitamente si affidando alle indicazioni di analisti esperti che, conoscendo una serie di parametri passati e presenti, possono valutare gli andamenti futuri dei mercati.
Nell’analisi tecnica le indicazioni storiche vanno ‘elaborate’ tramite indicatori tecnici o matematici e anche aiutandosi con metodologie più complesse, come le analisi di Elliott e di Fibonacci. Indipendentemente dagli strumenti utilizzati, va specificato che l’analisi tecnica non è uno strumento scientifico, ossia non presenta una lettura univoca delle possibilità, ma è molto soggetto alle scelte dell’analista, per cui si tratta soprattutto di un’indicazione che, per quanto precisa, non può pregiarsi del titolo di scienza perfetta.
Caratteristiche principali dell’analisi tecnica: le linee di tendenza
L’analisi tecnica nel Forex si basa sulla possibilità di identificare le inversioni del trend, ossia delle tendenze, di determinati asset. Quando si parla di tendenza, si intende la direzione verso cui si muove il mercato, che può essere più o meno ben definita ed identificabile a seconda del tipo di mercato o dei periodi. Nei casi più semplici, si possono identificare tendenze in salita, tendenze in discesa o tendenze laterali.
Oltre a definire la direzione del trend è fondamentale poter comprendere quanto dura una definita tendenza. In base alla durata, i trend si suddividono in breve termine (fino a tre settimane), medio termine (dalle tre settimane a diversi mesi), lungo termine (da un anno in poi). Va specificato che, per quanto riguarda gli andamenti a medio termine, il limite superiore è dettato soprattutto dal tecnico che effettua l’analisi.
I trend a lungo termine non sono mai sempre ben definiti, ma possono essere caratterizzate da tendenze intermedie e microtendenze che ne variano per breve periodo l’andamento generale, senza tuttavia dare vita ad un vero e proprio cambio di tendenza.
Unendo i diversi punti che definiscono una tendenza si possono ottenere delle linee di tendenza, che permettono di verificare più facilmente gli andamenti, le piccole variazioni e le inversioni. Le linee di tendenza, proprio come le tendenze stesse, si possono classificare a seconda della direzione principale in linee di tendenza in ascesa, in discesa o laterali.
Analisi tecnica e interpretazione grafica
Come si può immaginare, l’analisi tecnica nel Forex viene effettuata soprattutto tramite l’interpretazione grafica dei trend, anche se non bisogna credere che essa sia esclusivamente una semplice interpretazione dei grafici. Sono infatti moltissimi i parametri e i fattori necessari per effettuare un’analisi accurata e professionale e che contribuiscono a comprendere i possibili andamenti del mercato.