L’importanza delle elezioni regionali 2015

Nella prossima tornata elettorale del 31 maggio, i cittadini italiani aventi diritto al voto e residenti in Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto sono chiamati a rinnovare le assemblee regionali, cioè i consigli regionali, i piccoli “parlamenti” di ogni regione, e quelli che sempre più spesso, rincorrendo un mito americano, vengono chiamati “governatori”, che in realtà sono i presidenti delle giunte regionali.

Come si vota

A differenza delle elezioni degli altri enti locali, comuni e province, che avvengono mediante un doppio turno, le elezioni regionali si svolgono in unico turno, nel quale in pratica vince chi prende più voti. Ogni formazione politica, partito o lista civica, può “correre” da sola o in coalizione con altre liste che sostengono lo stesso candidato alla presidenza della Regione.

I posti da consigliere regionale verranno ripartiti alle liste in modo proporzionale al numero di voti ottenuti. Votando una lista, viene votato automaticamente anche il candidato presidente sostenuto dalla lista.

L'importanza delle elezioni regionali
Attenzione a non confondersi

Anche se la scheda elettorale è unica, è possibile votare in tre modi diversi, occorre fare attenzione a non fare confusione e ricordare che qualunque modalità di voto si adotta, in ogni caso si esprimerà un voto valido per il presidente della giunta regionale.

La prima modalità di voto è votare per una lista, apponendo una croce sul simbolo ed una eventuale preferenza; in tal caso si vota quella lista ed il voto viene automaticamente esteso anche al candidato presidente sostenuto da quella lista.

La seconda prevede un voto disgiunto: si appone una croce sul simbolo della lista prescelta, ed una seconda croce sul nome del candidato presidente che si intende votare; si adotta questa modalità di voto quando l’intenzione è di votare un candidato presidente diverso da quello sostenuto dalla lista prescelta. L’ultima modalità è il votare solo il candidato presidente, in tal caso il voto non viene esteso ad una lista.

L’importanza delle elezioni regionali 2015

Non bisogna pensare ai consigli e alle giunte regionali come strutture politiche distaccate e lontane rispetto ai cittadini. Oltre al poter di emanare le leggi regionali ed alle competenze in materia amministrativa, le Regioni hanno delle importanti deleghe da parte del governo centrale su molti aspetti importanti della vita civile.

La più famosa, e probabilmente più importante, delega che lo Stato ha dato alle Regioni è quella sulla sanità, che è quindi gestita direttamente dalla giunta regionale, dai grandi ospedali ai piccoli ambulatori, passando per le ASL e per le regole in materia di esonero dal ticket. Già questo può far capire l’importanza di una giunta regionale, ed il peso che può avere nella vita quotidiana.

Altre deleghe importanti sono quelle nel settore dello sviluppo economico, vale a dire in materia di artigianato, industria, agricoltura, energia, miniere, risorse geotermiche, ma anche ordinamento delle camere di commercio, e perfino fiere, mercati, turismo ed industria alberghiera.

Si parla molto di decentramento della politica, e di riavvicinarla ai cittadini, i consigli e le giunte regionali sono un perno fondamentale di questa sfida per il futuro dell’Italia, e questa sfida fa aumentare l’importanza delle regioni e delle imminenti elezioni regionali 2015.

Suggerito da Sky TG24 Elezioni Regionali 2015